
In sella alla sua bici, percorreva la Maglie-Leuca, all’altezza dello svincolo per Scorrano. Nel primo pomeriggio di lunedì scorso, è stato tamponato da un furgone.
L’ottantenne Hajaj Radi, originario del Marocco ma residente a Lecce, è morto poche ore fa dopo quattro giorni di ricovero all’ospedale Vito Fazzi.
Inizialmente i sanitari avevano diagnosticato un trauma costale guaribile in 30 giorni, ma le sue condizioni si sono progressivamente aggravate.
Del caso si stanno, con l’ipotesi di omicidio stradale, si stanno occupando i Carabinieri della Compagnia di Tricase, intervenuti sul luogo dell’incidente.
Gli interessi della famiglia Radi saranno tutelati dagli Avvocati Salvatori, Cracas e Afouzar, del foro di Roma, specializzati nella tutela delle vittime di omicidi stradali.