società

ENGIM E DIRITTI DELLE DONNE e la Guerra – Parte II

 

Con la breve riflessione introduttiva del nostro articolo precedentemente pubblicato sulla differenza di ruolo nel percorso guerresco del novecento, e soprattutto nell’ancestrale differenza di impegno bellico tra uomo e donna, che evidenzia la diversità che da sempre separa i due generi, vogliamo ripartire in questa nostra riflessione a partire dal contrasto in termini del dittico: Donne e Guerra. Questo perché volevamo raccontare la schizofrenia marziale dell’evento in se stesso, per poi addentrarci nella realtà “bellica” che ogni donna affronta nella vita ordinaria. È da questa consapevolezza che il nostro lavoro si è incentrato, nel tentativo di trovare un linguaggio comune che fosse esplicativo e utile alla questione di genere. La partecipazione di molti ragazzi e ragazze legata all’attenzione di tutti e di tutte le partecipanti, ci ha spinto a credere nel progetto e nella sua attualizzazione. Difatti, il nostro obiettivo è quello di portare avanti il format delle lezioni da usare in un futuro prossimo, inserendole sempre nelle attività formative di ENGIM. In tal senso, come corollario educativo di fine attività scolastica e accademica, abbiamo pensato di realizzare uno spettacolo teatrale sul tema di genere, che si svolgerà al Nuovo Teatro San Paolo il 3 giugno prossimo e che vedrà la rappresentazione del melodramma: “La Tragedia della Triangle Shirtwaist Company”, proposta dell’Associazione Culturale “Teatro a Cuor Leggero”.

 

 

Lo spettacolo racconta della sciagura avvenuta a New York, alla fine dell’800, che portò alla ribalta lo sfruttamento degli operai e delle operaie che morirono nell’incendio della fabbrica Triangle e che causò la morte di 146 persone (123 donne e 23 uomini), per la maggior parte giovani immigrate italiane ed ebree. Il fatto avvenuto a New York il 25 marzo 1911, fu il più grave incidente industriale della storia di New York. L’evento ebbe una forte eco sociale e politica, a seguito della quale vennero promulgate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro, e la “Ladies Garment Workers Union”, ad oggi uno dei più importanti sindacati degli Stati Uniti, ebbe un forte incremento di adesioni. Attualmente, questo evento è associato alla Giornata internazionale della donna, ma in realtà è un falso storico. Infatti, la centralità politica di questa Giornata Internazionale, unitamente all’isolamento politico della Russia dell’epoca e del movimento comunista e, ovviamente, agli eventi consequenziali della Seconda guerra mondiale, hanno incrementato la confusione che ha alimentato la perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione. Così, subito dopo il 1945 sono circolate voci secondo le quali, l’8 marzo “avrebbe” ricordato la morte di centinaia di operaie nel rogo di una “inesistente” fabbrica di camicie Cotton o Cottons, avvenuto nel 1908 a New York, sovrapponendo tale fatto con il “reale” incendio della fabbrica Triangle, e da qui la leggenda. In realtà, la Triangle Shirtwaist Company produceva “camicette alla moda” di quel tempo, le cosiddette shirtwaist, appunto.

SHARE
RELATED POSTS
Il martirio cristiano oggi: Padre Ettore, una vita vissuta in pienezza – II parte
Il martirio cristiano oggi: dal metropolita di Kiev, Vladimir, a Padre Ettore Cunial – I parte
La storia di Chiara d’Assisi – I Parte

Leave Your Reply

*